A cura di Carla Maltese.
Quando si porta a casa un coniglio la prima cosa da fare è trovare un veterinario esperto in esotici per la prima visita di controllo ed esame delle feci (fondamentale), si raccoglie un campione di feci e si fa analizzare per escludere i coccidi che sono parassiti intestinali che portano alla morte del coniglio. Se sono presenti il vet vi prescriverà i giusti farmaci per curarlo, ma va fatto subito.
In seguito si fanno i vaccini (Mev e Mixo)
Finchè non avrete il responso dell’esame date solo fieno e pellet di buona marca per cuccioli (tipo bunny o oxbow).
Le verdure in questo caso porterebbero a peggiorare la situazione
Il congilio deve vivere libero h24.
Non è un animale da gabbia come ancora si pensa purtroppo.
Inizialmente potrete dedicargli una sola stanza mettendola in sicurezza da cavi (che possono essere coperti con copri cavi che trovate in ferramenta) e oggetti pericolosi.
Togliere piante velenose, e mettere cancelletti in prossimita di scale. I conigli tendono a rosicchiare, quindi potete recintare le zone dove non volete che arriva con i cubes, che sono recinti.
La gabbia potrete usarla come lettiera togliendo le grate con cui potrebbe farsi male.
Come lettiera vi consiglio pellet per stufa in faggio o faggio misto abete.
Vi servirà una ciotola per l’acqua, una ciotola per il cibo, una fieniera per il fieno che non dovrà mancare mai, una cuccetta per dormire, tunnel, tappeti ect
Cosa mangiano!? Niente di piu semplice. Fieno illimitato e verdure ( quando si puo erba fresca).
Se vogliamo premiare il coniglio gli si puo dare un pezzettino di frutta ogni tanto ( ma ogni tanto in quanto essendo molto zuccherina non va bene) oppure qualche pezzettino di pellet (sempre di buona marca tipo oxbow o bunny)
Perche il fieno è importante? 2 motivi principali. Il primo: i denti del coniglio sono a crescita continua e il fieno consente una luna masticazione, il secondo: è ricco di fibra mantenendo l’intestino regolare e prevenendo blocchi.
Quando entrate nei negozi di animali state lontani dai mangimi che vedete colorati. Sono piani di semi, cereali e granaglie e come scritto in precedenza essendo strettamente erbivori per loro è veleno. Uguale vale per i snack e biscotti. Vietato quindi dare pasta, pane, cioccolato, biscotti ect che portano a malocclusioni, blocchi intestinali, problemi ai denti e tanto altro.
Il coniglio è un animale pulito. Vietato lavarlo. Rischiate una polmonite o un infarto
Dovete ovviamente pulire la lettiera e gli accesori ( con acqua calda e aceto ) niente detersivi.
Dovrete spazzolarlo di tanto in tanto in quanto perdono molti peli e spesso i peli vengono ingeriti provocando blocchi intestinali.
Intorno all’eta di 6 mesi la femmina diventa matura sessualmente, mentre il maschio anche intorno ai 3.
Indipendentemente dal sesso va sterilizzato.
La sterilizzazione è un gesto di profondo amore.
Per la femmina si va incontro a gravidanze isteriche, tumori, infiammazioni ect..quindi non appena il vet lo ritiene necessario bisogna sterilizzarlo.
Il maschio è leggermente meno a rischio di tumori ( anche se prende ai testicoli anche a loro), loro manifestano il loro stress ormonale diventando piu irrequieti e aggressivi, spesso montano qualsiasi oggetto a loro tiro ( spesso anche gambe e braccia) marcano il territorio con pipi e feci ovunque e avrebbero sempre lo stimolo di accoppiarsi. Per una vita piu pacifica e serena l’ideale è sterilizzarlo.
Convivenza con i bambini. Il coniglio è molto fragile e delicato, i bambini spesso un po meno. Sarebbe ottimo spiegare e insegnare al bambino come approcciare con il coniglio (l’ideale è stendersi a terra e mai in braccio)
E la convivenza con altri animali, tipo cane e gatto? Si, ma con prudenza e sempre e solo in nostra presenza
Ricordiamoci che in natura il coniglio è preda e il cane predatore. Il coniglio potrebbe vivere sempre con il terrore, come puo formarsi una bellissima coppia, ma sempre e solo in nostra presenza. CI sono stati di casi di convivenza cane.coniglio che sono andati d’accordo anni fino a che un bel giorno il cane ha sbranato il coniglio. Quindi la prudenza non è mai troppa.
Alimento principale dei conigli in natura sono le piante e i fiori del campo polifita ma purtroppo l'erba durante la fienagione, stoccaggio e immagazzinamento subisce delle perdite non solo dell'acqua ma anche dei principi nutrienti e queste perdite possono essere anche di 40 %. Quindi non è assolutamente vero che un fieno vale l'altro ma dipende dalle tecniche usate nella fase del raccolto, essiccamento e modalità della conservazione ma anche dalle varietà e stadio della maturazione delle piante contenute in ogni raccolto. Per questo motivo nella alimentazione del coniglio vengono integrati anche i vegetali freschi che sono ricchi di acqua, contengono le vitamine, sali minerali e altri nutrienti che compensano quelli persi nel fieno.
Prima di tutto bisogna specificare che non esistono alcune basi scientifiche per la quantità precisa da dare per quanto riguarda il peso delle verdure contenute in un pasto. 150/ 200g x kg di peso sono le quantità puramente INDICATIVE.
Le indicazioni piu corrette sono queste :
La quantità di vegetali dipende dal peso del coniglio, dalla attività e condizioni fisiche, dal suo metabolismo ecc. quindi le quantità indicative devono essere adeguate alle necessità di ogni singolo individuo.
Non bisogna basarsi sul peso bensì sul volume : il contenuto di 1 tazza da collazione (per cereali) ogni kg di peso al giorno, meglio se suddiviso in due pasti (mattina e sera).
Ogni pasto dovrebbe contenere almeno 4 vegetali diversi di cui 2/3 di vegetali a foglia e 1/3 di altri ortaggi.
Come la base fissa scegli un tipo di lattuga tra :gentile, romana, lollo, foglia di quercia, canasta, pesciolina ,misticanza ecc.)
1 varietà di radicchio (rosso o verde)
Indivia, Cicoria e le foglie di sedano.
Il resto dei vegetali gira a rotazione aggiungendo quotidianamente uno o due tipi diversi alla base : Valeriana, , Rucola, foglie di carciofo, cime di finocchi, cime di carote.. erba x gatti.
Piccole quantità di erbe aromatiche : basilico, menta, finocchietto, aneto, timo, maggiorana, prezzemolo, ecc
A scelta o le foglie di bietola o di spinaci in piccole quantità perché sono molto ricchi di acido ossalico (1 /2 volte a settimana) Da evitare nei conigli con problemi renali o delle vie urinarie)
Piccole quantita di 1 tipo per volta delle brasicacee (famiglia dei cavoli) (1/2 volte a sett.) : cavolo, cavolo nero, cavoletti di Bruxelles, cavolfiore, broccoletti, cime di rapa, ravanelli con foglie, daikon ecc
Carciofi, finocchi, gambi e radice di sedano, carote, pomodorini maturi, peperoni rossi o gialli, zucchine, zucca, fiori di zucca, cetrioli, germogli di soia (non di grano) ecc.
La scelta è veramente vasta....
Mi raccomando, per evitare le reazioni avverse del tratto gastrointestinale e x non causare le intolleranze, ogni vegetale nuovo va testato quindi inserito gradualmente... uno alla volta, mai inserire piu vegetali nuovi insieme.
Per quanto riguarda il pellet, dev'essere di buona qualità. La dose giornaliera consigliata è al max 1 cucchiaio x ogni kg di peso.
Come premio quotidiano sono ottimi i fiori o piante essiccate (1 manciata di mix) : fiori di camomilla, malva, petali di rosa, acerola, calendula, echinacea, dente di leone, borragine, cicoria, menta, piantaggine, ortica , radici di tarassaco, bacche di rosa canina ecc.
Da ricordarsi che in mancanza di erba fresca, il fieno è da considerarsi ALIMENTO PRINCIPALE nel menù del coniglio perciò dev'essere di ottima qualità, quello piu indicato è il fieno polifita composto in prevalenza da piante spontanee graminacee.
La frutta, non dovrebbe far parte del menù quotidiano ma considerata solo come un piccolo premio occasionale. La quantità di 1 cucchiaino è piu che sufficiente.